Perizie RC Auto
Negli incidenti stradali le persone coinvolte possono riportare danni fisici e lesioni come conseguenza del sinistro. Il medico legale è la figura professionale capace di valutare il legame esistente tra le lesioni e il sinistro, rendendo consapevole un soggetto danneggiato sulle reali possibilità di ottenere un giusto risarcimento.
Il nuovo Codice delle Assicurazioni ha limitato la necessità di perizia medico-legale con la riforma degli articoli 138-139 di cui alla legge 209/2005 come riformati dal D.Leg 3/17 ( Decreto Concorrenza). In realtà la norma, soprattutto per quanto attiene all’ultimo comma dell’art. 139 (“In ogni caso, le lesioni di lieve entità, che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, ovvero visivo, con riferimento alle lesioni, quali le cicatrici, oggettivamente riscontrabili senza l’ausilio di strumentazioni, non possono dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente.”), spesso si presta a interpretazioni diverse.
Quindi tutto si gioca sulla interpretazione di “clinico strumentale”, infatti mentre le assicurazioni hanno declinato il dettato normativo accettando solo il dato strumentale, la tutela dei danneggiati ha accentuato l’attenzione sul dato clinico.
Le fasi:
I processi di valutazione dei danni alla persona sono molto più lunghi rispetto alla quantificazione dei danni al veicolo perché bisogna dimostrare il nesso causale tra l’incidente e le lesioni subite.
Decalogo dell’infortunato:
- Recarsi o farsi trasportare al Pronto Soccorso prima possibile.
- Seguire le indicazioni dei vari sanitari cui ci si rivolge nel proseguo delle cure.
- Richiedere che nei certificati del medico di base per malattia siano riportati i dati clinici desunti dalla visita.
- Tenere tutti i documenti relativi alle spese sostenute, ma solo quelli per le spese sanitarie legate all’infortunio.
- Richiedere tutti i CD degli esami strumentali ove prodotti.
- Se si eseguono ecografie richiedere le foto dei dati rilevanti riportati nel referto ecografico.
- Richiedere la copia dei verbali di Pronto Soccorso o delle cartelle cliniche degli eventuali ricoveri.
- Riferire onestamente i sintomi senza enfatizzare i postumi, ma anche senza minimizzarli.
- In caso di incidente in itinere conservare tutti i documenti INAIL.
- Seguire i consigli degli Avvocati di riferimento e non richiedere la visita medico-legale prima di avere il certificato di chiusura infortunio.
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